La bella capitale ci accoglie tiepida e romantica come al solito. Questa volta la nostra visita parte dal quartiere Monti, luogo di gallerie d’arte e vinerie, ovviamente la nostra inviata su Roma Maria sa sempre farci scoprire qualcosa di nuovo e noi l’amiamo per questo. Passeggiamo guardandoci intorno, rubando scorci perfetti ad una delle città più fotogeniche di sempre ,intravediamo il Colosseo mentre le piccole vie, dal sapore antico ,si scaldano con la luce dei lampioni, difficilmente ci stancheremo di pensare “quanto è bella Roma”. Accolte dalla chiesa di S. Nicola, proprio dietro ai fori imperiali incontriamo MADRE, il bel ristorante che da li a poco avrebbe ospitato la nostra #CenaSgrammaticata romana. Varcata la porta siamo letteralmente proiettate in un salotto immerso nel verde. L’atmosfera è subito di impatto, il luogo seduce e conforta, ci troviamo all’interno del Roma Luxus hotel e dagli arredi alla gentilezza del personale tutto è curato nei minimi dettagli. Come la trama di un film noir ci avviciniamo al bancone, e ordiniamo un drink curiose di scoprire cosa il barman ha in serbo per noi e i nostri ospiti. La cena sarà accompagnata da due cocktail base Campari, due gusti diversi, entrambi curiosi a partire già dal nome. Partiamo con una “Mujer Roja” che da subito diffonde allegria nell’aria. Tutto è perfetto, le belle poltrone in velluto, i pavimenti nobili e i tavoli bordati in oro ci fanno volare con la mente ad un’altra epoca, ci penserà l’attenta cucina dello chef stellato Riccardo Di Giacinto a riportarci con i piedi per terra. La tavola si colora con una serie delle sue migliori proposte. Partiamo dai coni con i fritti di pasta madre, proseguiamo con i suoi famosi maritozzi salati con i loro ripieni delicati, una nota di merito va al pan con tomate e jamon serrano, ma ancora ceviche delicato e dal profumo intenso e una degustazione di pizze gourmet. Una domenica sera all’insegna della buona cucina, di nuove conoscenze, e di contesti unici, come ogni Cena Sgrammaticata torniamo al nostro hotel felici e arricchite da nuove sensazioni, salutiamo Maria con una promessa: Roma ci rivedrà presto!